Nel Supplemento Ordinario n. 43 della Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024, è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207), che introduce importanti misure economiche per il nuovo anno. Tra queste, spicca il Bonus Figli, una misura mirata a incentivare la natalità e a sostenere le famiglie.
Cosa prevede il Bonus Figli?
Il Bonus Figli, disciplinato dall’articolo 1, commi 206-208, riconosce un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato a partire dal 1° gennaio 2025.
Chi può richiederlo?
Il beneficio è riservato ai genitori che soddisfano i seguenti requisiti:
· ISEE familiare non superiore a 40.000 euro, calcolato al netto dell’assegno unico e universale per i figli a carico.
· Residenza in Italia.
· Possesso della cittadinanza italiana, comunitaria o di regolare permesso di soggiorno, secondo la normativa vigente.
· Rispetto delle condizioni di legame familiare richieste dalla legge.
Come fare domanda?
L’erogazione del Bonus è affidata all’INPS, che lo riconoscerà su specifica richiesta dell’interessato. È quindi necessario:
1. Controllare il proprio ISEE e verificare la sussistenza dei requisiti.
2. Presentare la domanda tramite i servizi online o i canali indicati dall’INPS.
Perché è importante questa misura?
Il Bonus Figli rappresenta un aiuto concreto per le famiglie, con l’obiettivo di alleggerire le spese legate alla nascita o all’adozione di un figlio. Si tratta di una misura pensata per affrontare la sfida del calo demografico e per sostenere le coppie italiane nella costruzione del loro futuro.
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Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE Per rimanere aggiornati sulle novità previdenziali, seguici su LinkedIn.