Calcolo dei Premi Assicurativi per l'Anno 2024: Rivalutazioni e Limiti di Retribuzione

8 Ottobre 2024
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Con il Decreto del Ministro del Lavoro del 5 luglio 2024 n. 114, sono state aggiornate le prestazioni economiche erogate dall'INAIL nel settore industriale, con effetto dal 1° luglio 2024. Contestualmente, il decreto ha stabilito nuovi importi minimi e massimi per la rendita, fondamentali per il calcolo dei premi assicurativi dovuti dalle aziende.

Rivalutazione dei Limiti di Retribuzione Imponibile

La circolare n. 23 del 3 settembre 2024 dell'INAIL illustra le modalità di rivalutazione dei limiti di retribuzione imponibile, aggiornati sulla base del minimale e del massimale di rendita, fissati rispettivamente a 20.258,70 euro e 37.623,30 euro. Questi valori sono determinanti per il calcolo dei premi assicurativi che i datori di lavoro devono versare, variabili in base alla categoria di lavoratori e alle tipologie contrattuali.

Dettagli per le Diverse Categorie di Lavoratori

  • Dirigenti: Per i lavoratori con qualifica dirigenziale, la retribuzione convenzionale giornaliera è stata fissata a 125,41 euro, mentre quella mensile è pari a 3.135,28 euro.
  • Lavoratori con retribuzione minima: Per categorie come detenuti, allievi dei corsi di formazione professionale, e lavoratori impegnati in lavori socialmente utili, la retribuzione giornaliera è di 67,53 euro, con un mensile di 1.688,23 euro.
  • Lavoratori sportivi: Per chi svolge attività sportiva professionistica o dilettantistica, i limiti di retribuzione variano tra 20.258,70 euro e 37.623,30 euro annui, in linea con il decreto del 2021.

Premi Speciali e Settore Educativo

La circolare si sofferma anche sui premi speciali annuali, in particolare per gli studenti e allievi di corsi di formazione professionale. Per l'anno formativo 2024/2025, il premio speciale è fissato a 69,41 euro per studente, con una retribuzione minima giornaliera di 67,53 euro.

Conclusioni

Le nuove rivalutazioni e gli aggiornamenti dei limiti di retribuzione imponibile introdotti per il 2024 mirano a garantire una maggiore equità e una migliore copertura assicurativa per i lavoratori, in particolare nei settori industriali e professionali più a rischio. Le aziende dovranno adeguarsi a queste nuove disposizioni per il calcolo dei premi, assicurando così la corretta protezione dei lavoratori in caso di infortuni o malattie professionali.

Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE

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