Decreto Legge 19 ottobre 2024, n. 155: Anticipi Fiscali e Novità su Lavoro e Previdenza

Il Decreto Legge 19 ottobre 2024, n. 155, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, introduce una serie di misure urgenti in materia fiscale, lavorativa e previdenziale. Questo provvedimento, noto come "Decreto Anticipi", è volto a favorire la crescita economica e a garantire un sistema più efficiente e giusto in ambito fiscale e previdenziale.

Principali novità introdotte dal Decreto Anticipi

1. Riduzione dei tempi per i rimborsi fiscali: Il decreto prevede una significativa accelerazione delle procedure per i rimborsi fiscali alle imprese e ai cittadini, con l'obiettivo di agevolare la liquidità e stimolare la ripresa economica. Le nuove norme prevedono che l’Agenzia delle Entrate completi i rimborsi entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
2. Incentivi per l'assunzione di giovani e donne: Per promuovere l’occupazione giovanile e femminile, sono stati introdotti incentivi fiscali per le aziende che assumono giovani tra i 18 e i 35 anni e donne in cerca di occupazione. Le aziende potranno beneficiare di agevolazioni contributive per i primi 24 mesi di assunzione a tempo indeterminato.
3. Pensioni e previdenza: Il Decreto apporta modifiche anche in ambito previdenziale, introducendo un nuovo sistema di anticipi pensionistici per lavoratori in settori considerati usuranti. I lavoratori che svolgono mansioni particolarmente gravose potranno richiedere l'anticipo pensionistico fino a 3 anni rispetto all'età pensionabile prevista.
4. Sostegno al reddito: Vengono introdotti ulteriori fondi per il sostegno al reddito delle famiglie a basso reddito, con un potenziamento degli assegni per i nuclei familiari numerosi e un’estensione delle misure di welfare per le persone in difficoltà economica.

Novità per il settore lavorativo e la semplificazione burocratica

Il decreto introduce misure volte a semplificare le procedure amministrative per le imprese, riducendo i costi burocratici e favorendo la digitalizzazione delle pratiche fiscali e lavorative. Tra le novità, l’obbligo per le aziende di utilizzare un portale unico per la gestione delle comunicazioni fiscali e previdenziali, che sarà operativo a partire dal gennaio 2025.

Inoltre, per favorire la regolarità dei contratti, il provvedimento introduce nuove regole che incentivano la conversione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato, con agevolazioni contributive.

Agevolazioni per i lavoratori autonomi e professionisti

Il Decreto Anticipi riserva particolare attenzione ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti, introducendo una riduzione delle aliquote contributive per coloro che si iscrivono per la prima volta alla gestione separata INPS. Sono previsti anche sgravi fiscali per i professionisti che investono in innovazione tecnologica e digitalizzazione.

In sintesi, il nuovo Decreto Legge n. 155 mira a rilanciare l’economia, favorendo l’occupazione e garantendo maggiore equità fiscale e previdenziale.

Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE

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