Dal 19 Gennaio i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle Gestioni previdenziali dell'INPS che hanno presentato domanda per accedere alle indennità una tantum previste dal Decreto Aiuti, possono ora presentare richiesta di riesame.
Gli interessati al beneficio sono:
- lavoratori iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- lavoratori iscritti alla gestione speciale degli esercenti attività commerciali;
- lavoratori iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, (compresi gli imprenditori agricoli professionali);
- pescatori autonomi di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS;
- lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, degli esercenti attività commerciali e dei coltivatori diretti.
I soggetti riportati inoltre, per poter accedere all'indennità una tantum, devono:
- avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021;
- essere già iscritti alla gestione autonoma con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti;
- ssere titolari di partita IVA attiva e con attività lavorativa avviata al 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti;
- avere effettuato entro il 18 maggio 2022, per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 e con scadenze di versamento entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento contributivo, totale o parziale, alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità;
- non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti:
Si può presentare richiesta, allgando eventuali documenti previsti per il riesame, accedendo alla sezione del sito da cui ha trasmesso la domanda (“Indennità una tantum 200 euro”), sempre nel sito inps.
Fonte: Redazione ALDEPI