Con il messaggio n° 4469 del 12-12-2022, l'Inps fornisce indicazioni riguardanti la nuova modalità di invio delle domande di intervento al Fondo di Tesoreria per il pagamento diretto del TFR ai lavoratori, da parte dei datori di lavoro che dichiarano l’incapienza, ossia l’impossibilità di conguagliare il pagamento del TFR ai lavoratori aventi diritto con gli importi contributivi dovuti.
Viene comunemente denominato TFR ed è l’acronimo del trattamento di fine rapporto, ossia la prestazione economica che compete al lavoratore subordinato all’atto della cessazione del rapporto di lavoro, per qualsiasi motivo (licenziamento, dimissioni, o raggiungimento dell’età della pensione). Si tratta di un compenso con corresponsione differita al momento della cessazione del rapporto di lavoro, una sorta di salario posticipato calcolato per quote annuali.
In caso di necessità è possibile ottenere un anticipo sul TFR maturato. L’ambito in cui è possibile viene definito dalla normativa (art.2120 codice civile), per cui le somme percepite a titolo di anticipazione non possono mai eccedere, complessivamente, il 75% del totale dei versamenti. Questi in generale requisiti per ottenerlo:
Le richieste sono soddisfatte annualmente entro i limiti del 10% degli aventi titolo e comunque del 4% del numero totale dei dipendenti.
La contrattazione collettiva può però prevedere norme più favorevoli. I contratti collettivi possono stabilire criteri di priorità per l'accoglimento delle richieste di anticipazione. Inoltre, un patto individuale tra azienda e dipendente consente di anticipare il TFR al lavoratore anche in mancanza dei requisiti. E, ancora, il datore di lavoro, se vuole, può erogare l'anticipo del TFR anche per più di una volta nel corso del rapporto di lavoro. Insomma, in presenza di patti individuali è possibile derogare alla disciplina generale con ampia libertà per le parti.
La richiesta di anticipo, da formulare per iscritto, deve essere giustificata dalla necessità di:
Anche le somme rogate a titolo di anticipo sono soggette alle stesse regole relative alla tassazione del TFR.
Fonte: Redazione ALDEPI