Con il messaggio n. 801 del 5 marzo 2025, l’INPS fornisce importanti chiarimenti in merito alla presentazione delle domande per il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, ai fini dell’accesso anticipato alla pensione. Il termine per la presentazione è fissato al 1° maggio 2025, per tutti i lavoratori che maturano i requisiti agevolati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2026.
Il beneficio riguarda specifiche categorie di lavoratori:
Per questi soggetti è possibile accedere al pensionamento anticipato con:
La domanda deve essere inviata telematicamente, corredata dal modello AP45 e dalla documentazione necessaria che provi lo svolgimento dell’attività usurante, secondo le indicazioni della Tabella A allegata al decreto del 20 settembre 2011. Per i lavoratori privati è essenziale che la documentazione risalga al periodo in cui è stata effettivamente svolta l’attività.
Va sottolineato che la presentazione oltre il termine del 1° maggio 2025 comporta uno slittamento nella decorrenza della pensione (da uno a tre mesi), salvo per il personale della Scuola e dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, per i quali restano valide le finestre ordinarie del 1° settembre e 1° novembre.
A seguito della presentazione della domanda, l’INPS potrà:
È importante infine ricordare che la domanda di pensione anticipata vera e propria andrà presentata solo successivamente, una volta accertato il possesso di tutti i requisiti entro il 31 dicembre 2026. Contattaci per una consulenza personalizzata: siamo qui per chiarire ogni dubbio.
📌 Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE
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