

Con il Messaggio n. 2669 del 15 settembre 2025, l’INPS comunica importanti novità operative in materia di tutela previdenziale per malattia dei lavoratori marittimi, a seguito della riforma introdotta con la legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023, art. 1, comma 156).
L’intervento riguarda la semplificazione dei flussi di lavorazione e il superamento dell’obbligo di esibizione cartacea del libretto di navigazione, per la generalità dei lavoratori aventi diritto alla prestazione.
Cosa cambia concretamente
La gestione delle indennità di malattia per il personale marittimo avverrà principalmente tramite l’utilizzo delle Comunicazioni Obbligatorie UniMare, trasmesse in via telematica da armatori e società di armamento. Queste comprendono:
Da ora in avanti, l’INPS verificherà la coerenza tra certificazione medica e situazione contrattuale direttamente attraverso questi dati, senza più richiedere in via ordinaria la documentazione cartacea (libretto di navigazione o foglio di ricognizione).
Quando serve ancora la documentazione cartacea
Rimangono alcuni casi specifici in cui l’obbligo di esibizione resta:
Verso una gestione più digitale ed efficiente
L’obiettivo dell’INPS è allineare le tutele per malattia del comparto marittimo a quelle degli altri lavoratori, digitalizzando i flussi informativi e riducendo gli adempimenti burocratici per lavoratori e datori di lavoro.
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Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE
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