incentivo al posticipo del pensionamento: esteso anche alla pensione anticipata ordinaria

Con la circolare n. 102 del 16 giugno 2025, l’INPS ha fornito chiarimenti sulle nuove modalità di applicazione dell’incentivo al posticipo del pensionamento, introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.

La misura, inizialmente riservata a chi maturava i requisiti per la pensione anticipata flessibile (Quota 102), viene ora estesa anche a coloro che raggiungono i requisiti per la pensione anticipata ordinaria:

• 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini;
• 41 anni e 10 mesi per le donne.

A chi è rivolto

Possono beneficiare dell’incentivo i lavoratori dipendenti, pubblici e privati:

• iscritti all’AGO o a forme sostitutive/esclusive;
• che maturano i requisiti per la pensione anticipata (ordinaria o flessibile) entro il 31 dicembre 2025;
• che decidono di continuare a lavorare invece di andare in pensione;
• che non sono titolari di pensione diretta, ad eccezione dell’Assegno di invalidità;
• che non hanno ancora raggiunto l’età per la pensione di vecchiaia.

Come funziona

L’esonero contributivo decorre:

• dalla prima data utile per il pensionamento, se la domanda è presentata prima;
• dal mese successivo alla domanda, se presentata dopo la maturazione dei requisiti.

L’incentivo cessa in caso di:

• revoca della rinuncia al pensionamento (una sola volta possibile);
• raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia;
• decorrenza di una pensione diretta.

La domanda deve essere presentata online. L’INPS verificherà i requisiti e risponderà entro 30 giorni. Solo dopo l’autorizzazione, il datore di lavoro potrà applicare l’esonero.

La circolare n. 102/2025 fornisce istruzioni operative anche per i settori agricolo e domestico.

Fonte: Redazione TUTELA PREVIDENZIALE 💡
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